Mamme In Rete

Salve a tutte! Sono nuova su questo forum! Ho appunto appena effettuato l'iscrizione per poter parlare con qualcuno di questo mio dilemma.
So che è un argomento ben sviscerato già in altri forum e non so se in questa sezione qualcuno potrà aiutarmi a chiarirmi le idee.
Io ho già una bambina che a marzo compirà 5 anni. Lavoro come insegnante di scuola materna e insegno religione, con tutti i pro e i "contro" del caso, visto che da due anni si è insediato un nuovo direttore della Curia che ci tratta come se fossimo di sua proprietà (poi si dice la Chiesa!)
Vivo il mio lavoro un po' come una prigione:
è la nostra fonte di sostentamento, perchè mio marito ha uno stipendio da operaio e paghiamo un affitto, ma allo stesso tempo lo identifico come la causa di tanti miei problemi.
Lavorare con tanti bambini quanti ne ho io è snervante e faticoso e garantisco che quando torno a casa la sera sono distrutta e tutto vorrei tranne che altro fracasso, strilli e pianti.
Mia figlia mi ha fatto fare un buon allenamento, perchè ha un carattere che mi ha messo molto alla prova in questi anni. Nonostante tutte le fatiche, però, posso dirmi davvero soddisfatta del risultato: è una bambina educata, le sue maestre sono contente e ha imparato a rispettare le regole di casa; inoltre adesso sta sempre più divenendo autonoma, alleggerendomi il peso della sua gestione e comincia a riempirmi di orgoglio facendomi vedere come sa comporre le paroline sul suo computerino e come disegna bene e via dicendo.
Tutte le torture mentali che mi sono fatta in questi anni, fra maternità e lavoro, mi hanno fatto venire somatizzazioni di ogni genere: sinusite, cistite, gastrite, colite, sciatica, adesso a grande richiesta anche emorroidi...
e quindi è quasi come una nota stonata o una voce fuori dal coro, questa voglia di avere un altro figlio che ormai si fa largo in me da quasi un anno.
Ogni volta che sono vicina a passare dalle parole ai fatti reprimo quesa voce interiore "spaventando" me stessa con la lunghissima lista dei contro e decido di buon grado di rimanere ferma dove sono.
Il punto è che mi sembra di non vivere la vita ragionando così:
io sono una di quelle persone che non fanno mai niente per paura che... che si dicono sempre "E se poi...", che se mancano un giorno dal lavoro, nonostante giustificatissimi motivi di salute, si sentono in colpa e non vedono l'ora di rientrare...
Adesso mi sento come se, con una figlia ormai sulla strada della crescita, il pericolo fosse scampato per sempre, come se potessi dire addio alla paura di non essere una lavoratrice modello, che non ha da mancare dal lavoro per le notti insonni a cui la costringe il bimbo piccolo o perchè, stremato dalla stanchezza, il sistema immunitario fa cilecca e si ammala più spesso...
Insomma, tutta perfetta per il lavoro, che non posso permettermi di perdere,vivo la vita con quella moderazione che mi garantisce la sicurezza nell'oggi e nel domani.
Ma sento profondamente che avere un altro bambino sarebbe come dire a me stessa, ma anche agli altri, che vivo anche per fare scelte mie, personali, che non sono tutta al servizio solo del dovere.
E' vero: un bambino comporta fatiche immani e non si può mai sapere se sarà tranquillo, se dormirà, se si ammalerà sempre, se ti farà rimpiangere di averlo fatto, ma io non so far tacere questo grido interiore e forse non voglio.
Vi prego, datemi delle esperienze e scusate la lungaggine!

guarda io ho 2 bimbi che si tolgonono17 mesi, e' stata dura ma ora quando li guardo, giocare insieme, cantare, quando la grande insegna al piccoo, le parole i giochi nonostante i loro 4 anni e 2 e mezzo, sono la donna piu' felice e stanca del mondo!!!!!!!! x me dovresti regalare questa felicita' a tua figlia, tuo marito e a te stessa!

cara, anche io sono la classica tipa che sul lavoro si fa sempre 3000 problemi, come se l'azienda dove lavoro crollasse all'improvviso senza la mia presenza...e mi riempio di paturnie mentali semmai qualcuno dovesse parlare male di me, che manco, che mi dedico ogni tanto alle malattie delle mie bambine, alle loro visite mediche etc..etc..
ebbene si, se ci distruggiamo la mente di tutte queste cose, a quest'ora non ci saremmo sposate, fatto figli e amici..anche perchè se pur il lavoro rappresenta fonte di guadagno e occupazione quotidiana, non è tutto!!! e nessuno ci darà mai la famosa medaglia d'onore o corona d'alloro alle nostre impeccabili presenze e disponibilità a 360°...
perciò ascolta il tuo cuore e fai questo secondo figlio, che per la tua prima sarà meraviglioso averlo come fratello/sorella e per te stupendo riprovare l'ebbrezza di essere neo-mamma nuovamente.
Allora...quando cominci????
come dice lalletta poi vederle interagire insieme strappa i sorrisoni!!! comunque io ho due piccole pesti, una di 3anni e una gnoccolona di 10mesi...

fatina ha scritto:cara, anche io sono la classica tipa che sul lavoro si fa sempre 3000 problemi, come se l'azienda dove lavoro crollasse all'improvviso senza la mia presenza...e mi riempio di paturnie mentali semmai qualcuno dovesse parlare male di me, che manco, che mi dedico ogni tanto alle <b>malattie</b> delle mie bambine, alle loro visite mediche etc..etc..
ebbene si, se ci distruggiamo la mente di tutte queste cose, a quest'ora non ci saremmo sposate, fatto <b>figli</b> e amici..anche perchè se pur il lavoro rappresenta fonte di guadagno e occupazione quotidiana, non è tutto!!! e nessuno ci darà mai la famosa medaglia d'onore o corona d'alloro alle nostre impeccabili presenze e disponibilità a 360°...
perciò ascolta il tuo cuore e fai questo secondo <b>figlio</b>, che per la tua prima sarà meraviglioso averlo come fratello/sorella e per te stupendo riprovare l'ebbrezza di essere neo-<b>mamma</b> nuovamente.
Allora...quando cominci????
come dice lalletta poi vederle interagire insieme strappa i sorrisoni!!! comunque io ho due piccole pesti, una di 3anni e una gnoccolona di 10mesi...

ciao!
Ringrazio delle risposte!
Stavolta mi sto convincendo ad avere il secondo figlio.
Il solo nocciolo è sempre la stanchezza post-lavorativa.
Stasera sono tornata appena un'ora e mezzo fa e sono qui a scrivere solo perchè faccio l'aerosol e quindi devo stare comunque ferma.
Non che io solitamente faccia le 19, ma in questi giorni ho un corso d'aggiornamento, che mi coinvolgerà anche domattina che è sabato.
Non posso negare che quando sono stanca come oggi, con il tempo risicato e con la sinusite che mi fa sentire malissimo, cerco di immaginarmi come sarebbe se avessi intorno un bimbo di poco più di un anno, che richiede mille cure e la conclusione è che...preferisco non pensarci!
Forse perchè stavolta non voglio farmi frenare:
ho deciso che voglio almeno provare ad avere un altro bambino, e voglio farlo non per mia figlia che così avrebbe la famosa compagnia, ma per me, per un senso di completezza e realizzazione personale, per dirmi che le paure non sono riuscite a fermarmi.
Sento fortemente che se almeno non avrò tentato, poi me ne pentirò in futuro, quando non ci potrò più fare niente.
Così, appena capiterà, senza nessun tipo di attesa particolare, ci proveremo e si vedrà!

allora in becco alla cicognaaaaaaaaaaaaa!!!!

fatina ha scritto:allora in becco alla cicognaaaaaaaaaaaaa!!!!

dai dai!!!!!!!!!!!

eh si in becco alla cicoooooooooooooooo