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Bambini e parolacce

Il bambino cresce: è l'età delle scoperte. Le prime amicizie, l'asilo, la scuola, le prime responsabilità. Il giusto rapporto con la televisione ed internet, il rapporto con i fratellini più piccoli o con quelli più grandi, i primi distaccamenti ed i primi passi per diventare grandi!
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Paola
Mamma Ufficiale
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Mamma Ufficiale
Iscritto il: 03 giu 2021

Messaggio Paola »

Un bambino di oggi comincia a dirle prestissimo, già a 2 o 3 anni, ed è tempo perso chiedersi dove le abbia imparate: le parolacce fioccano ovunque, in tivù, per strada, all’asilo, talvolta in famiglia. Prima di reagire con severità sarebbe bene comprendere che cosa rappresenta la parolaccia per un bimbo. Nei primi anni, infatti, ha un ruolo simbolico e segna una fase normale e sana del suo sviluppo: in pratica, non essendogli più consentito, da una certa età in poi, di manipolare i prodotti del proprio corpo, il piccolo gioca con le parole “sporche” che rappresentano soprattutto gli escrementi. Le espressioni volgari costituiscono inoltre un inevitabile tentativo di imitazione dei grandi, la voglia del bambino di comunicare che anche lui sta crescendo. Certo, genitori, nonni ed educatori non possono esimersi dal redarguirlo bonariamente, cercando di insegnargli che le brutte parole non si pronunciano in pubblico. Ma un irrigidimento eccessivo può peggiorare la situazione: più un genitore si arrabbia per una parolaccia, più il piccolo è stimolato ad usarla. L’ideale sarebbe sdrammatizzarla, ridicolizzarla, costruendoci sopra giochi di parole o filastrocche. Il momento in cui bisogna invece intervenire con molta decisione si colloca intorno ai 4-5 anni del bambino: il tono usato nel pronunciare le parolacce denuncia, a quell’età, volontà di offendere. Questa non è una fase naturale dello sviluppo ma un atteggiamento che va assolutamente modificato.

dreamway
Mammina
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Mammina
Iscritto il: 25 ott 2021

Messaggio dreamway »

anzi,quattro anni e mezzo! il tempo passa,ma sul fronte pipì non migliora niente.. il mio è un bel bimbo,vivace,intelligente..ma la pipì scappa sempre,ogni notte,le ho provate tutte (credo)ma senza risultati:non so se sia un bene mettergli il pannolino..o se sia meglio che si renda conto che bagna il letto..lui è tranquillo e sereno,ogni mattina,poverino,si crede asciutto..poi quando gli mostro il pannolino bagnato,mi dice "ma sì,ma è poca" povero amore,lui non vorrebbe,ma dormendo come si accorge? :!: :?: [/b]
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