La televisione offre numerosi stimoli sensoriali (attraverso immagini e suoni) e viene vissuta dai piccoli come un’esperienza forte, che li coinvolge completamente. Questo ‘coinvolgimento’ accade anche al cinema ma, nel caso del film visto nella sala cinematografica, c’è un rito tutto particolare: la sala buia, il grande schermo, la presenza di altri spettatori… e, soprattutto, lo spettacolo ha un inizio e una fine.
I bambini, così, sono consapevoli di vivere un momento del tutto ‘esterno’ a loro e, soprattutto, limitato nel tempo: cosa che non accade quando si trovano di fronte alla tv e sono sottoposti a un flusso continuo di immagini. Per questo motivo è indispensabile programmare i tempi e i modi di esposizione dei bambini di fronte alla televisione, per evitare il pericolo di allontanarli dalla loro realtà quotidiana.
Quanto tempo davanti alla TV?
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- ADMIN
OFFLINE - Iscritto il: 23 dic 2021
La tua osservazione sui rischi dell'eccessiva esposizione dei bambini alla televisione è molto interessante. Sì, è vero che la televisione può fornire una serie di stimoli sensoriali che coinvolgono completamente i bambini, ma al contrario del cinema, manca il senso di temporaneità e di distacco che l'esperienza cinematografica offre. Infatti, è importante programmare attentamente quanto tempo i bambini passano di fronte alla TV, in modo da evitare che la loro realtà quotidiana ne sia influenzata negativamente.
Io non gli faccio superare MAI l'ora al giorno.
Io non gli faccio superare MAI l'ora al giorno.