Mamme in Rete

Vi avevo già parlato del fatto che la mattina con Teresa è una lotta continua, perchè si sveglia presto, perchè è incazzata da subito, perchè ha sempre qualcosa per cui protestare. Cerco di arginare la cosa con calma, ma da alcune mattine ha preso a fare una cosa che mi manda in bestia: cheide un supplemento di colazione che poi puntualmente avanza e fa buttare via.
Se la richiamo mi ride in faccia, fa spallucce e se ne frega.
ieri ho minacciato di portarla fuori in pigiama se non avesse finito la colazione, stamattina l'ho fatto. Al momento di uscire, l'ho messa fuori casa in pigiama, senza mutande e senza scarpe nè calze. Lei non ha battuto ciglio, non mi ha nemmeno dato la compiacenza di chiedere di essere presa in braccio una volta arrivate in cortile, ha camminato su pietre e asfalto come se niente fosse. L'ho lasciata da mia madre per portare Chicco all'asilo e se n'è stata nell'entrata da sola senza rivolgere la parola a nessuno, ma canticchiando con gli occhi per aria, sono arrivata a prenderla, stesso percorso inverso senza batter ciglio.
Sa che oggi saremmo dovute andare al mercato, ha chiesto se ci andavamo, ho risposto di no e lei ha fatto spallucce.

Ditemi voi che fareste ora. Adesso è in camera sua, non mi rivolge la parola ma è allegra, proprio non gliene può fregar di meno!!

Hai pensato ad ignorarla!!!

Un giorno prova ad alzarti senza dirle niente se non buongiorno...mangi ti prepari le dici come al solito che si deve preparare ma se vedi che non sortisce alcun effetto la lasci stare...prima di uscire le dici se è pronta...e che tra un pò uscirai...se non funziona esci e chiudi dietro di te la porta.

Il tutto coprendoti preventivamente di una persona che entrerà dentro casa poco dopo che tu te ne sia andata.

Prova a farlo qualche volta e vedi se funziona!!!

Comunque bel temperamento la tipa!!!

Aspetta...un'altra possibile idea...parlale, chiedile perchè lo fa...adesso non so quanti anni abbia quindi non so quanto ci puoi dialogare ma spesso i bambini messi di fronte ai loro capricci se non sanno rispondere in modo coerente quanto meno riflettono e, se ti risponde in modo coerente, almeno sai il perchè del suo atteggiamento.
tra l'altro parlando potrete raggiungere un compromesso del tipo: se esci senza fare i capricci ti compro un ovetto quando torno dal lavoro...non vuol dire cedere ma far vincere antrambe le parti!!!

P.S. se le richieste si fanno più consistenti...rivedere i termini del'contratto' facendole capire che non ha senso...comunque il tempo guarisce tutto (io lo so...per fortuna!!! ) e qualunque cosa tu faccia può solo agevolare o ritardare la fine di questo periodo!!!