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Svezzamento

I primi mesi di vita. Si discute di allattamento al seno e latte artificiale, di come e quando allattare, delle pappe migliori (e peggiori), della depressione post parto, dei pannolini, dei primi controlli medici, di quando (e come) farli dormire, di tutto il resto.
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lalletta77
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Messaggio lalletta77 »

L’ALIMENTAZIONE DEL BAMBINO DAL DIVEZZAMENTO IN POI

L'ora del pasto rappresenta per il neonato, per il lattante e per il divezzo un momento particolarmente delicato, non solo dal punto di vista nutrizionale, ma anche per l’accrescimento psicofisico che comporta.

Il piccolo passerà dall’esperienza di succhiare il seno o il biberon a deglutire il cibo solido proposto con il cucchiaino scoprendo gusti diversi (dolce, salato), colori diversi, consistenze diverse (liquido , solido, cremoso) fino anche a gradire o rifiutare gli alimenti proposti

Tutte queste esperienze non solo favoriscono la maturazione neurosensoriale del piccolo ma rimangono ben impresse nella sua memoria.

E' fondamentale dunque, che l’ora del pasto sia un momento piacevole e familiare.

La mamma deve essere consapevole che un'alimentazione forzata genera nel piccolo, stato di conflitto e diffidenza nei confronti del cibo, e talvolta degli stessi genitori.

Pertanto i cibi nuovi dovranno essere proposti al piccolo in modo estremamente graduale, anche attraverso tentativi successivi (non imposti).

Con il termine svezzamento s'intende il graduale, progressivo passaggio da un'alimentazione con solo latte ad una a base di cibi solidi come i cereali, la carne, le verdure, i legumi etc..

Il periodo ideale per iniziare il divezzamento è dopo il 4°- 5° mese, quando gli enzimi gastrointestinali (sostanze che permettono la digestione dei cibi) sono in grado di assimilare i nuovi alimenti. Oltre il 6° mese il solo latte non è più grado di coprire il fabbisogno calorico, di ferro, rame e di altri minerali.

Il divezzamento è uno dei primi passi che il bambino compie nella maturazione della propria personalità. Partecipa attivamente esprimendo i propri gusti ed è fondamentale dunque che l’ora del pasto sia un momento piacevole e famigliare. E’ un momento di relazione e comunicazione; la persona che si occupa del pasto dovrebbe essere rilassata e godersi questo momento particolare, (vedi consigli comportamentali alimentari)

E’ importante porre attenzione ai segnali di fame o di sazietà del piccolo.

Il pasto si somministra al piccolo, possibilmente seduto nell’infan-set o nel seggiolone, con il cucchiaino, oppure se lo rifiuta con il biberon con una tettarella con il foro grosso.

All’inizio non sa coordinare la deglutizione pertanto una piccola parte del cibo fuoriesce dalla bocca facendo erroneamente ritenere che quell’alimento non sia di suo gradimento; poco per volta il piccolo imparerà.

Poiché il cibo non deve essere imposto, di fronte ad un rifiuto ostinato del nuovo alimento conviene soprassedere e tornare alla dieta già accettata.

Lo svezzamento prevede un cambiamento ogni 5 giorni, questo per non accavallare l’introduzione di nuovi alimenti e dare così al piccolo il tempo per adattarsi; sarà inoltre più facile individuare eventuali intolleranze alimentari.

Non aggiungere minime sale alle vivande, per non sovraccaricare il rene..

E’preferibile somministrare zuccheri semplici

come gli amidi (pane, pasta) che zuccheri a più lenta metabolizzazione come quelli dei dolci

SVEZZAMENTO DOLCE

Pasto


1° mese


2° mese


3° mese


4°/5° mese

I

ORE 8.00







Latte al seno o 200 g di proseguimento




Latte (al seno o 200 g di proseguimento


Latte (al seno o 200 g proseguimento)


Latte (al seno o di proseguimento)

II

ORE 12.00


Farina lattea al riso

(acqua 200 gr + 6-7

cucch. da minestra

di polvere)

non contiene glutine

oppure Latte materno o di proseguimento


Farina lattea al riso

(acqua 200 gr + 6-7

cucch. da minestra

di polvere)

non contiene glutine

oppure Latte materno o di proseguimento


Farina lattea di frumento, alla frutta, biscottata

(acqua 200 gr + 6-7

cucch. da minestra

di polvere)

o Latte materno o di proseguimento


Farina lattea

a scelta

con o senza glutine

Latte materno o di proseguimento

III

ORE 16.00


Latte

(vedi sopra)


Latte

(vedi sopra)


Latte

(vedi sopra)


Latte

(vedi sopra)

IV

ORE 20.00


Latte

(vedi sopra)


Farina lattea al riso

(vedi sopra)

non contiene glutine


Farina lattea al riso

(vedi sopra)


Farina lattea

a scelta

(vedi sopra)

V

ORE 23.00


Latte ( necessario nei

Neonati piccoli o a richiesta)






SVEZZAMENTO SALATO

I

ORE 8.00


Latte (al seno per chi desidera proseguire

o di proseguimento) 200 gr +4 biscotti, o granulato


dopo 12 mesi

Latte fresco intero biscotti +orzo+miele

II

ORE 12.00


Brodo di verdura 200 cc

+ crema di riso o mais e tapioca (15gr =1-2 cucch da cucina)

+ olio extarverg. oliva 1 cucch minestra

+parmigiano reggiano stagionato 1-2 cucch colmi

dopo 15 gg. passato di verdura 2-4

cucch. da minestra

carne introdotta in ordine: agnello>vitello>manzo>coniglio>tacchino>pollo>tannino

prima liofilizzata poi omogeneizzata (30-40 gr.)

(1 conf.=40 gr di carne fresca)

poi fresca (prima carne bianca poi rossa)


dopo il 6° mese:

Pesce al vapore (nasello, sogliola, palombo 2 - 3 volte a settimana)

dopo il 7° mese:

prosciutto cotto senza polifosfati

dopo l’ 8° mese

legumi e passato di legumi (2 volte a settimana) con pastina, olio e parmigiano: piatto unico

pasta al pomodoro

III

ORE 16.00


Farina lattea (150 gr acqua + 4 cucch polvere)

o frullato (100 gr di latte +100 gr frutta fresca)

o latte 150 gr + biscotti (2-4)


dopo il 7° mese

Yogurt magro con frutta fresca

IV

ORE 20.00


Latte (vedi sopra) sostituirlo a partire

Dal 5° mese: brodo di carne

(prima bianca poi rossa)

+ pastina 15 gr

+ parmigiano reggiano stagionato

+ o patata, zucchina o carota lessate e schiacciate

o dal 6° mese:formaggio (formaggino

o ricotta o stracchino o robiola )


dopo l’8° mese

Rosso d’uovo (max. 2 volte a settimana)

n.b.: negli allergici ritardare dopo l’anno

COME SI PREPARA TORNA SU

Come si prepara una farina lattea: sciogliere poco per volta la polvere in un pentolino di acqua messa a riscaldare sul fuoco (girare il composto con una forchetta).

Come si prepara un brodo vegetale: in 1 l di acqua fate bollire per 1 ora 1 patata, 1 zucchina, 1carota, 1costola di sedano bianco, 1 foglia di lattuga o di bietola, 1cuore di carciofo (verdura fresca di stagione), 1 cucch. di piselli o lenticchie.

Non utilizzate le verdure aromatite o le spezie. NON SALATE! Usate all’inizio solo l’acqua delle verdure poi dopo 15 giorni passate le verdure con il passino ed aggiungetele nel quantitativo che preferite al brodo.Si conserva in frigorifero per 24 ore.

Come si prepara il brodo di carne: utilizzate all’inizio carni bianche (pollo, coniglio, tacchino) e successivamente carni rosse; preparate il brodo come lo fate per voi adulti ( con odori, sedano, carota etc. senza usare però cipolla), niente sale; lasciate raffreddare e poi sgrassate. La carne utilizzatela per voi (ha perso ogni sostanza) ed al piccolo date solo il brodo. Si conserva in frigorifero per 24 ore.

Tipi di cottura per carni e pesci: prima dei 10 mesi è consigliata una cottura al vapore (al piatto) o lessa; dopo i 10 mesi si può cucinare alla piastra, alla brace, al forno. Non condite con grassi animali ma utilizzate olio di oliva extravergine a crudo.

Secondi piatti: così variati 2 volte carni bianche, 2 carni rosse, 3 pesce, 3 formaggio, 2 uovo, 2 legumi.

PIATTI UNICI TORNA SU

Minestra di verdure

Far bollire in acqua qualche gambo di sedano, zucchine e fettine di patate , un pomodoro fresco pelato. Frullare ed aggiungere olio

di oliva e parmigiano.

Zuppa di patate e fagioli

Cuocere i fagioli e preparare una salsa di pomodoro con sedano, cipolla, carota e basilico. Unire ai fagioli le patate e quando queste saranno cotte passare tutto al setaccio e versare la pappa su un po’ di mollica sbriciolata nel piatto. Condire con olio di oliva e parmigiano.



Minestra di ceci

Cuocere i ceci (ammollati nell’acqua e bicarbonato durante la sera precedente ) con patate e carote . Passare il tutto e aggiungere semolino, olio e parmigiano.

Brodo di pesce - Zuppa di pesce

Cuocere il pesce (sogliola, nasello, sogliola, sarago, coda di rospo) con cipolla, sedano, carota prezzemolo, pomodoro fresco).

Somministrare il pesce sminuzzato o frullato nella minestra.

Condire con olio di oliva (e aggiungere farina tostata).

Brodo di lenticchie

Cuocere le lenticchie in brodo vegetale, passare le lenticchie e aggiungere croste di pane vecchio grattugiate.

Condire con olio d’ oliva e formaggio emmental o parmigiano



Finocchi e ricotta

Lessare a vapore due finocchi. Frullarli e aggiungere della ricotta e amalgamare con un cucchiaio di olio di oliva. Aggiungere parmigiano.

Stracciatella



- brodo vegetale 250 g

- tuorlo d’uovo ½

- parmigiano reggiano 12 g

- patate carote e zucchine in pure 30 g

- olio di oliva 5 g



Pasta pasticciata al forno

- Pasta di semola o integrale 60g

- carne bovina 60g

- latte per besciamella 50g

- olio di oliva 1 cucch:

- farina integrale q.b.

- pelati 30g

- parmigiano reggiano 8g



Polenta pasticciata ai formaggi

- farina di mais 60g

- formaggio groviera 40g

- parmigiano reggiano 20g



Risotto al pesce

n riso 50g

n verdure miste per il brodo 30g

n pelati 30g

n olio extravergine (a fine cottura) 1 cucchiaio

Preparare il risotto come d’abitudine, tostandolo in poco olio e poco brodo caldi per la evitare la soffrittura dell’olio.

Aggiungere la metà del brodo di cottura, insieme al pesce crudo a pezzetti, i pelati ed il timo. Portare a cottura ed aggiungere il restante olio.

Polenta di mais con spezzatino di coniglio

n coniglio 60g

n mais per polenta 60g

n verdure miste (carote, cipolle) 50g

n pelati 40g

Dopo gli 8 mesi

Minestra di patate

Patate, latte, burro o olio di oliva, parmigiano reggiano, prezzemolo tritato.

Tagliare le patate a dadini e far cuocere in poca acqua. Frullare con latte, burro o olio. Servire con parmigiano e prezzemolo tritato.

Semolino verde

50g di piselli freschi sgusciati, 250g di acqua, 2-3 cucchiai di semolino di riso, un cucchiaio di olio di oliva extravergine e di parmigiano.

In una casseruola lessare i piselli, poi scolarli e passarli col passino, aggiungere al brodo di cottura il passato, rimettere sul fuoco, unire il semolino e lasciar cuocere 5-8 minuti rimescolando. Condire con olio e parmigiano.

Vellutata di carote

200 g di carote, 50 g di costola di sedano, 2 cucch. di fecola di patate,4 cucch. di latte, mezzo litro di acqua .

Pulire e lavare bene le carote ed il sedano, tagliarli a rondelle e metterle in una casseruola con l’acqua. Portare ad ebollizione e lasciare

cuocere a recipiente coperto per 20 minuti. Frullare il tutto; a parte sciogliere la fecola nel

latte e versarla nella minestra calda; far cuocere per altri 5 minuti mescolando con un cucchiaio di legno: condire con olio e parmigiano.

Pappa ali pomodoro

2-3 pomodori maturi, 250 gr di acqua, 2-3 cucchiai di crema di riso, 1 cucchiaio di olio di oliva e1 di parmigiano reggiano.

Far bollire nell’acqua i pomodori dopo averli scottati, pelati e tagliati a pezzetti; cuocere per 15 minuti, quindi scolare senza schiacciare.

Nel brodo ottenuto cuocere la crema di riso per 5-10 minuti rimescolando; togliere dal fuoco ed aggiungere un paio di cucchiai del pomodoro precedentemente cotto e poi frullato. Aggiungere olio e parmigiano.

Stracciatella

30g di semolino, 200 cc di brodo di verdure (oppure metà brodo e metà latte), 5g di olio, 1 cucch. di parmigiano reggiano ed 1 tuorlo d’uovo. Versare il semolino nel brodo

vegetale freddo, mescolando. Portare quindi ad ebollizione il brodo continuando a mescolare. Far cuocere per 10 minuti; aggiungere quindi il tuorlo, servire con olio crudo e parmigiano grattugiato. Se si usa il latte è meglio unirlo all’ultimo momento per poi scaldarlo insieme al brodo senza portarlo ad ebollizione.

Crema di zucca

150gr di zucca, ½ l di brodo di verdura, 20 gr di grana grattugiato, ½ cipolla, 1 tuorlo d’uovo, 1 cucchiaino di olio di oliva.

Togliere la scorza ed i semi della zucca, tagliarla a pezzettini e metterla in un tegame; unire la cipolla tritata , coprire con il brodo e fare cuocere a calore moderato, finché la zucca sarà quasi sciolta.

Frullare con un frullatore ad immersione, riportare ad ebollizione e mescolare di tanto in tanto, cuocere per 10 min.. Al momento di servire aggiungere il tuorlo sbattuto il formaggio grana ed un cucchiaio di olio di oliva.

Purea di carne o pesce con verdure

30-50 gr di carne magra o 60 gr di pesce magro, verdure a piacere, brodo di verdure, succo di limone, 1 cucchiaio di olio di oliva.

Cuocere la carne o il pesce al vapore, spruzzarli con succo di limone, versarli nel frullatore con le verdure e poco brodo vegetale; frullare fino ad ottenere la consistenza desiderata, aggiungere l’olio.

Frullato di pesce al pomodoro

Una fetta di nasello di 60 gr, 1 patata ½ carota 1 gambo di sedano, due pomodori maturi, 1 cucchiaio di olio di oliva, origano e prezzemolo. In un a casseruola piena di acqua salata mettere le verdure pulite e tagliate a tocchetti con il pesce. Lessare e quando tutto è cotto, scolare il nasello, togliere la pelle e frullare con le verdure. Amalgamare con olio e spolverare con origano e prezzemolo.

Sogliola in salsa rosa

1 filetto di sogliola, 2 pomodori maturi, 1 cucchiaio di maizena o di farina di mais, 1 cucchiaio di olio di oliva, succo di limone. Per il brodino 1 ciuffo di prezzemolo, una foglia di cipolla, ½ carota, una costola di sedano, 1 tazza d’acqua.

Mettere le verdure per il brodino tagliate rondelle a bollire per 10 minuti. Aggiungere il filetto e fare lessare. Scolarlo, tritarlo finemente ed aggiungere l’olio e il succo di limone. A parte immergere per alcuni secondi i pomodori in acqua bollente, scolarli e pelarli e dopo averli privati dei semi passarli al passaverdura. Aggiungere al pomodoro il tritato di sogliola, il cucchiaio di maizena , il frullato di verdure, un po’ di brodo di cottura ed addensare cuocendo a fuoco lento per 5 minuti. Se si preferisce il filetto di sogliola può essere servito intero cosparso di salsa.

Purea di riso.

3 tazzine da caffè di riso, 3 cucchiai di olio. Brodo vegetale, 150 gr di ricotta, prezzemolo tritato fine.

Cuocere il riso in abbondante acqua , frullare 3 cucchiai insieme al brodo caldo in modo da ottenere una crema della densità desiderata. Aggiungere l’olio, la ricotta, ed il prezzemolo tritato, mescolando il tutto in modo da rendere la zuppa omogenea.

Minestra alla crema di mais (crostini)

6 cucchiai di farina di mais, 500 gr di latte, 550 gr di acqua, 25 gr di burro alcuni crostini di pane (in alternativa 2 cucchiaini di olio di oliva e 300 grammi di frutta di stagione sbucciata e tagliata a fettine).

In una scodella sciogliere la farina di mais nel latte freddo, quindi versare tutto in una casseruola dove avrete portato l’acqua leggermente a bollore. Fate cuocere per 20 minuti, mescolando con un cucchiaio di legno. Prima di servire unite il burro o l’olio ed i crostini di pane o la frutta.

Torta di patate e formaggio

400 gr di patate, 80 gr di fontina, 3 cucchiai di latte , erbe aromatiche a piacere.

Sbucciare le patate e lessarle, passarle poi al setaccio; aggiungere alla purea latte e erbe aromatiche.

Imburrare una teglia e fare un primo strato di patate, disporre il formaggio tagliato a fettine e ricoprire con il purea rimanente; cospargere con parmigiano reggiano grattugiato e qualche fiocco di burro o poco olio di oliva, quindi infornare a 150° e cuocere per 20 minuti.

Zuppa di ceci

200 gr di ceci (tenuti in ammollo dalla sera).

1 litro e ½ di acqua, 2 cipolline, 1 o 2 carote, ½ costa di sedano, 1 patata, 2 cucchiai di crema di riso, 1 rametto di rosmarino e a piacere 1 spicchio di aglio.

Mettere tutti gli ingredienti in un tegame a cuocere per 1 ora e ½. Quando i ceci sono completamente teneri toglierne una parte (per i più grandi) da lasciare interi e passare quelli rimasti con il passaverdura per ottenere una crema omogenea. Aggiungere quelli interi e 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva.

Pastina ai 4 formaggi

30 g di pasta. Fondere insieme in un tegamino :

· burro (2 cucchiaini)

· formaggio Emmental 10 g

· fontina 10 g

· parmigiano grattugiato 10 g

· Ricotta 10 gr

Mescolare la pasta ed i formaggi sul fuoco.

Crema di carciofi

Lessare e frullare 100 gr di carciofi.

In una casseruola fondere 3 cucchiaini di burro ed aggiungere 1 cucchiaio raso di farina ((10 g) e il frullato di carciofi.

Quando il composto è ben amalgamato, aggiungere gradualmente 180 g di latte intero e acqua di cottura dei carciofi fino ad ottenere la consistenza di una crema. Condire con noce moscata grattugiata e parmigiano.

Polpettone di tacchino e ricotta

Fesa di tacchino, ricotta, abbondante parmigiano grattugiato, 1 rosso d’uovo.

Mescolare in uguali quantità la fesa con la ricotta con il parmigiano ed il rosso d’uovo. Formare un polpettone e ricoprirlo con carta stagnola. Infornare in un recipiente antiaderente e 10 minuti prima della fine della cottura togliere la stagnola.

Biscotti per i più piccini

200 g di farina, 200 cc di latte, 1 cucchiaio di olio, 2 cucchiai di miele.

Lavorare la farina con il latte, aggiungere l’olio il miele e lavorare finche gli ingredienti non sono amalgamati.

Stendere la pasta a forma di sfoglia alta ½ cm e tagliarla a rettangoli.

Mettere i rettangoli di pasta su un foglio di alluminio in una teglia ed infornare a 180°C per 15 minuti.

Semolino con le mele

poco più di ½ l di latte, 80 gr di semolino, miele, 2 mele. Portare ad ebollizione il latte, versarvi il semolino ed il miele e mescolare continuamente. Cuocere per 10 minuti e versare il contenuto in una pirofila. Sbucciare le mele, tagliarle a fettine e disporle sopra il semolino nella pirofila, coprirle con 2 cucchiai di miele ed un altro po’ di latte per ammorbidirle. Infornare per 20 minuti.

Crema pasticcera

½ l di latte, 2 cucchiai di fecola di patate, 1 stecca di vaniglia, 5 cucchiai di zucchero, 1 scorza di limone.

In una terrina stemperare la fecola in un po’ di latte . mettere il latte rimanente in una casseruola con la vaniglia, la scorza di limone e 2 cucchiai di zucchero. Appena il latte bolle eliminare vaniglia e limone ed unirvi la fecola mescolando continuamente.

Cuocere per 8 minuti, poi versare la crema in uno stampo inumidito e metterlo in forno caldo a 180°C, finché in superficie non si sia formata una leggera crosta dorata. Togliere dal forno e lasciare riposare il budino per qualche minuto. Servire con macedonia di frutta o con centrifugato di mele e carote.

Crema di ricotta

200 g di ricotta, 2 cucchiai di zucchero, ½ bicchiere di latte o yogurt alla frutta o centrifugato di frutta , 1 scorza di limone.

Setacciare la ricotta raccogliendola in una terrina. Unire alla ricotta setacciata il latte e lo zucchero e amalgamare delicatamente con un cucchiaio di legno fino ad ottenere una crema omogenea. Spalmare la crema su fette biscottate.

Piatti regionali per i vostri bambini:

a cura della Associazione Culturale Pediatri (A.C.P.)

(da Medico e Bambino 3/1992)

SVEZZAMENTO NEGLI ALLERGICI

La necessità di ritardare il divezzamento nei bambini con una chiara predisposizione all'allergia non è legata al divezzamento stesso, ma alla possibilità che, con l'introduzione della prima pappa, vengano ingeriti cibi ad alto potere allergizzante. Nel primo anno di vita questi cibi sono rappresentati principalmente dalle proteine del latte vaccino, dalle uova e dal merluzzo. Solo per questi cibi si preferisce, in caso di alta predisposizione allergica, ritardarne l'introduzione.

L'epoca di inizio del divezzo è fisiologicamente posta tra il 4° ed il 6° mese, anzi in tutti i bambini allattati al seno si preferisce iniziare dopo il 6° mese, al fine di prolungare l'allattamento materno. Quindi l'introduzione tra il 4° ed il 6° mese, in bambini atopici, di cibi quali brodo vegetale, crema di riso, omogeneizzati o liofilizzati di carne, olio di oliva e frutta, non determina un aumento del rischio di allergia alimentare. Se il bambino è allattato al seno e non assume un'integrazione di latte artificiale, sarà meglio ritardare anche l'introduzione del parmigiano. Se assume già latte artificiale, senza alcun disturbo, sarà inutile adottare tale precauzione.

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aggiornamento 17/11/08 a cura

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