Mamme In Rete

A volte i bimbi si fanno desiderare molto a lungo, e la gravidanza è il coronamento di un percorso costellato di tentativi, delusioni, speranze. Altre volte, invece, un figlio è un dono del tutto inatteso, una sorpresa che lascia senza parole e provoca emozioni contrastanti. Ci sono gravidanze che arrivano quando il momento non è “quello giusto”, che “scombinano” i piani della coppia, andando ad interferire con dei progetti di vita di cui la maternità non faceva parte. In questi casi, i nove mesi si rivelano un tempo ancor più prezioso per prepararsi ad accogliere un figlio.
Ma esiste davvero il “momento giusto” per diventare mamma?
In realtà, non esiste un momento particolarmente adatto per avere un bimbo. In generale, si può però indicare come condizione ideale il fatto che la donna stia attraversando una fase in cui può avere un figlio come parte integrante di sé e della sua vita, perché non è più troppo occupata a definire sé stessa e ha raggiunto uno stato che si potrebbe definire di “dinamico equilibrio”, ovvero una condizione psicologica, sociale e relazionale equilibrata e soddisfacente. La gravidanza è infatti già di per sé un momento di grande cambiamento, sia fisico che psicologico, che comporta la creazione e la ricerca di nuovi spazi ed equilibri differenti. Se allora fosse impossibile individuare a priori un momento giusto, ovvero quel preciso istante di perfetta sincronia tra maturazione del corpo e disposizione della mente, è tuttavia possibile accorgersi di tutte quelle occasioni in cui il desiderio di avere un bambino è forte nella donna e in senso più ampio, nella coppia. Un desiderio che può esistere prima del concepimento, o che può crescere poco per volta, a posteriori, quando alla gestazione fisica già iniziata si affianca la gravidanza “psichica”, quella che si sente con il cuore.

Un recente studio italo americano avverte che gli anni in cui iniziano le gravidanze difficili si è abbassato. Fino a poco tempo fa si diceva che ormai le donne potevano tranquillamente partorire anche dopo i 35-40 anni, ebbene questa certezza ora frana. La ricerca è stata condotta in tutta Europa, secondo questi nuovi dati il declino fertile delle donne inizia intorno ai 26-29 anni. Per quanto riguarda gli uomini invece la soglia di fertilità resta compresa fra i 35-40 anni ...

Dopo i 30 anni la gravidanza è più faticosa, ma la possibilità di rimanere incinta resta immutata afferma lo studioso David Dunson. Praticamente intorno ai 30-35 anni per rimanere incinta ci vorranno circa 2 mesi in più rispetto ad una donna più giovane. I test sono stati portati avanti su 782 coppie di vari parti d'Europa, con età comprese fra i 18 e i 40 anni. Una coppia con un'età compresa fra i 19 e i 26 anni ha il 50% di possibilità durante la fertilità massima di riuscire a far rimanere incinta la compagna, mentre fra i 27 e i 34 la possibilità di rimanere incinta scende a 40% e scende al 30% nelle donne con un età compresa fra i 35 e i 39 anni, fino al minimo di 20% nelle donne con un età fra i 40-44 anni. La ricerca è stata pubblicata nell'autorevole rivista Human Reproduction, e condotta in collaborazione tra il National Institute of Environmental Health Sciences del North Carolina e l'università di Padova.

Anche se questo studio sembra indicare il periodo prima dei trent'anni come più fecondo, non tutti gli esperti concordano sul fatto che sia il migliore per avere un figlio. Secondo una ricerca del Health and social behaviour journal l'età migliore per avere il primo figlio è verso i 34 anni.

Ogni età può avere dei pro e dei contro, non esiste perciò un periodo preciso in particolare. Molte donne si chiedono quali siano i giorni migliori per concepire un figlio, l'ovulazione avviene in genere 14 giorni prima della data prevista per la prossima mestruazione, questo è quindi il più delle volte il periodo migliore.

Secondo alcuni test condotti dal Chanley Small della Emory University di Atlanta, sarebbe anche possibile capire i livelli di fertilità osservando alcune caratteristiche del ciclo mestruale. In base ai test condotti un ciclo della durata di 30 o 31 giorni, porta la donna a raggiungere dei livelli di fertilità molto più alti e inoltre il rischio di aborto spontaneo risulta inferiore.

abbiamo desiderato un pupo con tutta la fatica di chi aspetta e dopo 2 lunghi anni a settembre 06 rimango incinta...... peccato che il l'embrione si sia fermato nella mi tuba sinistra e quindi era una extreatubarica, riocverata e operata d'urgenza mi hanno tolto la tuba!!!!!!!!!!!! cosa dire ho pianto tanto ma non mi sono mai data x vinta!!! poi a febb07 esattamente 8 febb il gine ci ha detto che non potevamo avere figli e che avremmo dovuto provare con l'inseminazione e ok...... ogni nostro sogno stava svanendo quando il 18 febb07 ho fatto il test ed era positivo e con la forza di mamma ho cercato di affrontare la gravidanza il piu' serena possibile!!! e cosi' e' nata Elisa a ott07

Ciao,
premetto dicendo che secondo me l'istinto materno è un qualcosa che ti viene da dentro,ma ci sono altre cose che girano intorno alla coppia e che magari per un periodo possono allontanare la voglia di avere un bambino.I motivi possono essere tanti e tutti veritieri come la precarietà del lavoro,magari in casa lavora solo uno dei due e con i tempi di oggi non è facile!Io penso che avere un bambino è quanto di più bello possa accadere ad una coppia che si ama,e nonostante le difficoltà della vita,tutto si può fare!Ovviamente non critico chi fa altre scelte,ci mancherebbe,è semplicemente il mio pensiero............
Mary che adora i bambini!