Si parla di relazioni di coppia, rapporti sessuali e sesso in generale, contraccettivi ed anticoncezionali, di difficoltà nel concepimento (e tecniche mediche volte a migliorare la fertilità), fecondazione assistita, di controlli medici da effettuare prima della "grande attesa" e di tutto ciò che è il periodo di pre concepimento.
Ciao a tutte, è un problema che bene o male tutte le mamme (e spesso anche i papà) fumatrici hanno dovuto affrontare durante la loro dolce attesa, ed un problema tutt'altro che banale, soprattutto per le più accanite: come smettere di fumare in previsione di una gravidanza?
Avete fatto ricorso a cerotti, caramelle o gomme? È stato difficile? Avete ricominciato poi dopo il parto?
Saluti e grazie per le risposte
io ho smesso mooolto tempo fa.....nel 2000 non perche' volevo un figlio, ma perche' stavo iniziando a conoscere quello che oggi è mio marito e lui non amava molto il fumo!
Diciamo che ho smesso per amore, in totale ci ho messo 6 mesi per smettere definitivamente!
ho smesso di funare qualche anno fa' x 2 anni e poi ci sono ricascata!!! poi quando ho scoperto di essere in cinta di ELisa ho smesso e spero x sempre!!! quindi e' un anno e 5 mesi che non tocco piu' sigarette!!!!
Lo rivelano le ricerche condotte dai medici specialisti dell’American Heart Association e i dati statistici sui decessi per problemi legati al fumo (il numero dei decessi per cancro al polmone supera quello per il cancro al seno): il numero dei tabagisti e soprattutto delle donne fumatrici è sempre più in crescita.
Il risultato è allarmante, soprattutto perché a fumare sono più spesso donne che non hanno ancora raggiunto la maggiore età.
Ma per le donne i rischi non finiscono qui! Esistono, infatti, danni che riguardano solo il gentil sesso. Fumare prima o durante il periodo della gravidanza, per esempio:
• Aumenta il rischio di “morte in culla” entro il primo anno di vita del neonato
• Incrementa la probabilità di problemi cardiovascolari perché il fumo supera la placenta e danneggia direttamente il cuore e le arterie del piccolo
• Ha un effetto nocivo sul corretto sviluppo del cuore del feto predisponendolo al rischio di aritmie mortali
• Aumenta la probabilità di parto prematuro o che il bambino nasca sottopeso
• Predispone il piccolo a soffrire di problemi respiratori nei primi diciotto mesi di vita
• Incide negativamente sul normale sviluppo dell’intelligenza del piccolo.
Per controbilanciare i danni provocati dal fumo in gravidanza si rivela molto efficace l’uso del latte materno che grazie al suo elevato contenuto di acidi grassi polinsaturi a lunga catena, promuove un maggiore sviluppo celebrale del bambino e annulla quasi completamente i danni provocati dal fumo passivo assorbito in gravidanza.